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ESPLORA L'ARCHIVIO

idiaridipieve è uno spazio in cui riverberano storie collettive, un luogo dove la memoria si conserva, si elabora, si tramanda, ma soprattutto si vive.

Scoprire, approfondire,

creare conoscenza

idiaridipieve è la piattaforma che permette di scoprire e consultare il patrimonio dell’Archivio Diaristico Nazionale, di utilizzarlo e approfondirlo per creare conoscenza e affrontare le questioni del nostro tempo. Il suo obiettivo è diffondere le memorie personali conservate dall’Archivio per renderle accessibili alla cittadinanza e a studiosi, ricercatori, insegnanti, studenti e curiosi di tutto il mondo.

Il progetto nasce dalla collaborazione tra l’Archivio Diaristico Nazionale, il Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e Cognitive (DISPOC) dell’Università di Siena e lo studio di progettazione multidisciplinare Dotdotdot, ed è stato realizzato grazie al bando per progetti congiunti di alta formazione della Regione Toscana e al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze.

idiaridipieve è una storia che inizia nel 2019 con il bando della Regione Toscana 100 ricercatori per la cultura. Il bando prevede il cofinanziamento di cento assegni di ricerca in ambito culturale per progetti connessi a contenuti, tecnologie e strumenti relativi alla fruizione, conservazione, valorizzazione del patrimonio e alla conoscenza e interpretazione delle arti e della cultura. Per accedere al finanziamento i progetti devono essere realizzati in collaborazione fra Università, enti di ricerca e operatori della filiera culturale e creativa regionale.
È così che per l’Archivio Diaristico Nazionale si fa strada l’idea di creare una piattaforma narrativa online che permetta ai lettori di tutto il mondo di scoprire e consultare il suo patrimonio anche a distanza. Insieme, l’Archivio Diaristico Nazionale e il Dipartimento di Scienze Sociali, Politiche e Cognitive dell’Università di Siena, partecipano al bando della Regione Toscana e vincono un assegno di ricerca. L’assegno permette di avviare la progettazione di una piattaforma online di valorizzazione del patrimonio dell’Archivio. 

Nasce così nel 2021 il prototipo dell’attuale piattaforma idiaridipieve, per opera di Tiziano Bonini, Sara Ermini e Martina Magri del Dipartimento di Scienze Sociali, Politiche e Cognitive dell’Università di Siena. Il prototipo viene realizzato in collaborazione con la squadra dell’Archivio Diaristico formata da Massimiliano Bruni e Filippo Massi, e coordinata da Natalia Cangi, direttrice dell’Archivio.

Una volta finalizzato, il prototipo passa attraverso una fase di testing con diversi gruppi di utenti potenziali e ottiene risultati positivi. L’Archivio Diaristico Nazionale e il Dipartimento di Scienze Sociali, Politiche e Cognitive dell’Università di Siena desiderano portare a termine il lavoro iniziato. È necessario però trovare uno studio capace di trasformare il sogno in realtà: la scelta cade immediatamente su Dotdotdot, studio di progettazione multidisciplinare specializzato in Exhibition e Interaction Design, che collabora con l’Archivio Diaristico Nazionale dal 2013, anno in cui realizza il percorso espositivo del Piccolo museo del diario. 

Per sostenere la fase di re-design e sviluppo della piattaforma affidata a Dotdotdot, entra in campo anche la Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze che - attraverso bandi dedicati alla valorizzazione e alla tutela del patrimonio storico/artistico - decide di cofinanziare il progetto, permettendo al prototipo di diventare una vera e propria piattaforma di narrazione digitale innovativa.

Costruiamo la memoria

del futuro.

idiaridipieve è oggi uno spazio aperto di lettura e consultazione, un cantiere in continua evoluzione, una costruzione che ha bisogno delle nostre memorie e delle nostre mani. 
Costruiamo insieme la memoria del futuro.

PARTECIPA ANCHE TU

Contattaci

hanno preso parte al progetto:

Archivio Diaristico Nazionale

Natalia Cangi: direzione, progettazione e coordinamento

Filippo Massi: progettazione e coordinamento

Massimiliano Bruni: progettazione e coordinamento

Luigi Burroni: risorse fotografiche

Giulia Zanelli: iconografia e amministrazione contenuti backend

Giada Loporto: contatti con gli autori

Loretta Veri: ricerca fondi

Dotdotdot

Laura Dellamotta: supervisione e coordinamento generale del progetto

Giovanna Gardi: coordinamento amministrativo

Alessandro Masserdotti: supervisione del progetto digitale e dell’esperienza utente

Fabrizio Pignoloni: supervisione del progetto creativo

Nicola Buccioli: coordinamento operativo e project management

Lucrezia Noseda: design lead, progettazione esperienza utente

Francesca Mauri: designer, progettazione esperienza utente

Daniele Ciminieri: developer lead

Antonio Garosi: developer, sviluppo frontend e backend

Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e Cognitive dell’Università di Siena (DISPOC)

Tiziano Bonini Baldini: responsabile scientifico dell’assegno di ricerca, progetto editoriale di valorizzazione del patrimonio dell’Archivio Diaristico Nazionale, processi di digitalizzazione

Sara Ermini: analisi esigenze utenti, prototipazione interaction design, testing

Martina Magri: studio comparativo, progetto editoriale di valorizzazione del patrimonio dell’Archivio Diaristico Nazionale, testi di presentazione e accompagnamento, iconografia, amministrazione contenuti backend

Trascrizioni

Barbara Bisiach

Marisa Bonetti

Barbara Bonifacio

Luisa Chelotti

Angelina Chiarioni

Laura Ferretti

Emanuela Mengoli

Patrizia Tossani

Consulenza Giuridica

Giada Iovane

partenariati editoriali

Radio Papesse

Ilaria Gadenz: produzione creazioni sonore realizzate nell’ambito del Premio Lucia

Carola Haupt: produzione creazioni sonore realizzate nell’ambito del Premio Lucia

Home Movies

Paolo Simoni: coordinamento del percorso audiovisivo Lungo La Via Emilia

Ilaria Ferretti: risorse audiovisive per il percorso audiovisivo Lungo La Via Emilia

idiaridipieve è sostenuto da

REGIONE TOSCANA FONDAZIONE CR FIRENZE PIEVE SANTO STEFANO STEMMA MIC MINISTERO DELLA CULTURA