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Scheda di dettaglio

Autore
Nome cognome
Felice Maglio
Data di nascita
1958
Sesso
m
Luogo di nascita
Brindisi
Livello di scolarizzazione
Diploma scuola media superiore
Mestiere/Professione
Imprenditore
Diario
Consistenza
pp. 194
Natura del testo
Dattiloscritto: 2
Tempo della scrittura
2000
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1990-1999
Provenienza geografica
Brindisi
Soggetti
Amore Divorzio Famiglie Figli Gravidanza Infanzia Minori Parto Paternità Sessualità Tribunali
Parole chiave
Affidamento dei figli Incomprensioni familiari
Luoghi del racconto
Brindisi

Sinossi

Felice, costretto dalla giustizia a vivere senza la figlia, si fa portavoce di un’accusa contro le autorità giudiziarie, colpevoli di relegare i padri a un ruolo secondario, negando loro l'affidamento. Privati del loro ruolo fondamentale, molti padri si trovano a dover affrontare una forma di assenza forzata. Ed è così anche per Felice che, dopo aver assaporato le gioie della paternità, viene "privato" del rapporto con la figlia, affidata dal tribunale alla madre.

Questo amaro sfogo, un vero e proprio "j'accuse", denuncia la tendenza delle istituzioni a favorire sempre le madri, ignorando l'importanza della figura paterna e tralasciando il suo valore nei percorsi di crescita dei bambini e dei giovani.