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Scheda di dettaglio

Autore
Nome cognome
Stefano Cirillo
Data di nascita
1963
Sesso
m
Luogo di nascita
Pompei (NA)
Livello di scolarizzazione
Diploma scuola media inferiore
Diario
Consistenza
pp. 84
Natura del testo
Originale autografo: 1 Fotocopia originale: 2
Tempo della scrittura
2000
Estremi cronologici
1963 -2000
Provenienza geografica
Napoli/provincia
Soggetti
Amicizia Amore Carceri Detenuti Famiglie Infanzia Lavoro Lutto Stupefacenti
Parole chiave
Incomprensioni familiari
Luoghi del racconto
Firenze Lucca Napoli/provincia Padova Perugia/provincia Pisa Pompei Pozzuolo

Sinossi

Stefano non ricorda il giorno preciso in cui la sua vita ha preso la piega sbagliata. Forse tutto è cominciato il giorno in cui ha perso sua madre, da bambino, troppo piccolo per capire. Non sapeva che quel vuoto si sarebbe allargato dentro di lui fino a inghiottirlo.

Da allora è stata una fuga continua: da casa, da se stesso, da un dolore che non sapeva nominare. La strada gli offre rifugio e condanna insieme, e presto la droga diventa una compagna, l’unico anestetico possibile contro una rabbia e una solitudine che non gli danno tregua.

Poi incontra Claudia, compagna di siringhe e di notti senza sonno. Stefano e Claudia diventano inseparabili. Dalla loro relazione nasce Francesco e con Francesco sentono entrambi la voglia di farcela, di costruire qualcosa.

Ma liberarsi dalla dipendenza non è semplice, nemmeno per amore. Gli anni passano tra tentativi, ricadute, promesse infrante e sogni accarezzati solo per un istante.

Stefano ripercorre la sua storia con lucidità e finisce su una nota di speranza: dopo anni di tentativi, il progetto di una nuova esistenza sembra concretizzarsi.