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Scheda di dettaglio

Autore
Nome cognome
Castrenze Chimento
Data di nascita
1935
Sesso
m
Luogo di nascita
Alia
Livello di scolarizzazione
Diploma scuola media superiore
Mestiere/Professione
Operaio
Diario
Consistenza
24 pp.
Natura del testo
Dattiloscritto: 3 Formato Digitale: 1 Fotocopia originale: 2 Originale autografo: 1 Allegati
Tempo della scrittura
2009 -2011
Estremi cronologici
1939 -1965
Provenienza geografica
Palermo/provincia
Soggetti
Abbandono Abusi Alfabetizzazione Apostolato Avventisti del settimo giorno Bambini Detenzione Disoccupazione Emarginazione Famiglie Fede Infanzia Lavoro Ospedali Povertà Religiosità Scuole Violenza
Parole chiave
Crisi Emarginazione Furti Incomprensioni familiari Sfruttamento
Luoghi del racconto
Acate Alia Bagheria Caltanissetta/provincia Enna Lercara Milano Palermo Palermo/provincia Ragusa/provincia Taranto Villarmosa

Castrenze Chimento

L'odissea della mia vita

L'autore ha 5 anni quando la sua poverissima famiglia si sgretola e i genitori si separano: la madre convive con un altro uomo mentre il padre si allontana dal paese. Così rimane completamente solo, a fare il pastore per diversi padroni senza scrupoli che lo sfruttano. Ma non vive nell'odio, si sente fratello degli animali che accudisce e con i quali divide la sorte. Da adulto, senza lavoro, cerca di arrangiarsi, trasferendosi pure per un breve periodo a Milano. Nel 2008 decide di iscriversi alla scuola media, a settantatrè anni, con uno scopo preciso: nonostante l’età vuole imparare a “scrivere meglio” per raccontare il periodo più travagliato della propria esistenza.

Sinossi

La storia di Castrenze ha vinto il PREMIO PIEVE SAVERIO TUTINO nel 2012 ed è stata pubblicata da Terre di mezzo nel 2013 con il titolo  “Lasciato nudo e crudo”.