Scheda di dettaglio
Castrenze Chimento
L'odissea della mia vita
L'autore ha 5 anni quando la sua poverissima famiglia si sgretola e i genitori si separano: la madre convive con un altro uomo mentre il padre si allontana dal paese. Così rimane completamente solo, a fare il pastore per diversi padroni senza scrupoli che lo sfruttano. Ma non vive nell'odio, si sente fratello degli animali che accudisce e con i quali divide la sorte. Da adulto, senza lavoro, cerca di arrangiarsi, trasferendosi pure per un breve periodo a Milano. Nel 2008 decide di iscriversi alla scuola media, a settantatrè anni, con uno scopo preciso: nonostante l’età vuole imparare a “scrivere meglio” per raccontare il periodo più travagliato della propria esistenza.
Estratti Diario: 5
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La storia di Castrenze ha vinto il PREMIO PIEVE SAVERIO TUTINO nel 2012 ed è stata pubblicata da Terre di mezzo nel 2013 con il titolo  “Lasciato nudo e crudo”.