Autore
Maria RossiAnno
1970-1990Luogo
Arezzo/provinciaTempo di lettura
5 minutiTerra bruciata
In Centro ad Arezzo, non so più come fare come vivere così E decido di comprarmi una pizzeria, dopo che alcuni anni che Qua e la ci lavoro...                 OSO
Mi metto in condizioni dì fare un buon nome e ci riesco, perché DA ME SI MANGIA BUONO e SI SPENDE IL GIUSTO. Luogo piccolo che mi è di aiuto in quanto è sempre pieno e il gioco è fatto... Si mangia CASALINGO e a BUON PREZZO. L'ho acquistata in febbraio e in agosto stesso anno, ho finito di pagarla non male LIRE quindici milioni fu l'impegno. Sono andata avanti per 5 anni interi. Ero certo contenta ma dovevo lavorare tante tante ore al giorno, tutti i giorni anche diciotto ore...Il figlio ora più grandicello, mi da un aiuto. E di nuovo sogno se Fossimo tutti qui... La mia è stata una dura prova il voler resistere A tenere in piedi tutta la famiglia ... il contrario anche per me Era molto doloroso solo il pensiero " tutti i sogni infranti "...Tra l'altro adesso lui aveva perso il suo lavoro, e io li chiesi ancora di venire li, ma lui dice ancora no.
Compare in Pizzeria verso le ore 18,30 poco più - è l'Orario di apertura mi chiede, di andare con lui, solo 5 minuti mi deve PARLARE lo le dico non posso siamo già aperti e, non posso assentarmi. Siamo in centro ad Arezzo.
Lui insiste per piacere ti prego solo 5 minuti e ti riaccompagno...Vado e succede... intraprende la Pugliola non fa una parola...COME I0 li domando <ma dove andiamo? > lui era già un altro
<tu non ti preoccupare dove andiamo, lo so io..>
< mi sta spaventando > e lo prego di girare e riportarmi indietro.
Allora sì che si altera...e inizia a darmi BOTTE in faccia
Guidava e picchiava come un...
Io con il sangue al naso ormai dappertutto lo imploro di girare ma no non gira. fin tanto che siamo arrivati a Giovi poi, poi gira e mi riaccompagna. Aveva detto che voleva parlare con me...quello che fece con me fu <SOLO BOTTE> non una parola. Sono rientrata Maculata in faccia il ragazzo che lavora con me Mi guarda e mi domanda: < cosa ti è successo?> io nulla-nulla Ma no, non era così ... era successo una cosa grave, gravissima. E quella non fu ne la prima ne l'ultima volta.
Si dovevo fare una denuncia ma non la feci, perché nemmeno loro ti credono, così come il resto della società. Infatti ero già stata in Caserma della mia residenza ma il bel Signore no-non fece neppure il VERBALE. Poi tu vatti a fidare. Si parlo di molti anni fa, oggi è molto migliorato <sul punto>
 
Ora mi INTERROGO come poter fare ADESSO che CREDO sempre Più che, sia Lui che ha problemi e no io come lui mi ha sempre Scaricato addosso dicendomi sempre che non capisco nulla Esattamente come avevo visto bene tutto il mio futuro nel primo anno di Matrimonio, che allora solo 19 anni, potevo pure sbagliarmi ma adesso no NON Ml SBAGLIO. Da tempo ormai mi occupo da sola per tutto e per tutti lui compreso, che no non mette mai una lira per la spesa da anni...Non compra mai neppure un pane ...Un giorno li ho chiesto dieci mila lire per fare la spesa appunto Successe il finimondo mi rovesciò il tavolo addosso Apparecchiato ... fu allora che andai dai Carabinieri e no non fece Neppure il VERBALE come non ci fossi andata ... per il Carabiniere di turno come non fosse successo nulla e-menomare andai con il figlio per essere meglio creduta ecco non ti ascoltano no non ti Credono-non ti credevano... Allora -- oggi e migliore - molto rispetto à quel tempo Ma pur sempre poco ciò che si fa vista l’entità dei drammi...
 
UNA NOTTE FOLLE
ORE 03,00
Se solo penso a quella notte ... il Figlio nella sua cameretta
Che dorme " penso-spero"
La paura a mille lui che ha iniziato a sbraitare gettandosi per terra urlando che vuole dar fuoco a tutto mentre accende un accendino e inizia a dar fuoco ad un lembo del lenzuolo ...Io che lì raccomando di smettere e tirarsi su e di far silenzio Che il Figlio si può svegliare ... Lui come sempre nulla ascolta Mi sta spaventando sempre più e li dico alzati che questa volta no non ti tiro su come sempre prima facevo, questa volta no. Ti chiamo il dottore ti ho detto e i Carabinieri ti aiuteranno loro io non ce la faccio più. Non ti capisco più. Mi spaventi...Vado nell'ingresso al telefono e chiamo... come lui vede che davvero sto chiamando si è alzato e mi ha raggiunto nell'Ingresso, gridandomi: posa quei telefono altrimenti ti riempio Di Botte. Io lo posai e tutto fini li...Ma come si può vivere così?