Autore
Cino GhigiAnno
1972 -1973Luogo
Forlì Cesena/provinciaTempo di lettura
1 minuti 30 secondiUn anno in Estremo Oriente - dal jet alla bicicletta
"25 settembre 1973. – Con i miei a Firenze, oggi, ho rivisto quello che mi stava più nel cuore. Quando si dice le coincidenze! Or è un anno al centesimo di secondo, il 25 settembre 1972, ebbe inizio questa storia allorchè mi mossi alla volta di luoghi lontani, ma non irraggiungibili. A saperseli scegliere per chi non si contenta dell’usuale, saranno ogni volta un’autentica scoperta quale difatti è stata per me, paragonabile a quella di un filone d’oro oppure di un pozzo di gemme nel senso ideale del concetto. Sono andato avanti senza posa ed ora mi fermo. Voltiamoci indietro. Cos’è rimasto? Soltanto una gran stanchezza e mal di capo? Tutt’altro. C’era poi bisogno di fare uno sproloquio così lungo su quanto ho visto e m’è capitato? Certo, per riviverlo e riderci sopra. Alla fine dell’estate 1971, di ritorno dall’annoso giro nelle due Americhe ci avrei tenuto, chissà poi perché, a fare una entrata clamorosa fra i miei amici a Firenze, che so, in una piazza per abbracciarli tutti insieme. Nessuno si prese la briga dell’iniziativa e fu un bene. Ma oggi mi sarei vergognato a comparire davanti a loro così malridotto. Ho detto di ritorno all’ovile. Ritorno definitivo visto come sono andate le cose? Ah, no!