Conflitto Russo-Ucraino - Edizione 2025

Mi chiamo Oxana, sono nata in una famiglia di lavoratori la mama era contabile e il papà era autista. Sono nata in una piccola citta di nome Tiraspol. Da bambina volevo diventare parrucchiera, ma alla fine sono diventata contabile come mia mamma dopo un po’ sono diventata avvocato. Mi sono sposata e ho partorito il mio primo figlio, quando è andato in prima e diventato ballerino. Viaggiamo in diversi paesi. Ho avuto la mia seconda gravidanza ed è nata mia figlia Maria. Un giorno siamo andati in Italia, mi è piaciuta tantissimo. Sono venuta in Italia in vacanza , poi non ho potuto più ritornare nel mio paese perché hanno chiuso il confine, ero molto preoccupata, perché i miei figli erano rimasti a Tiraspol. Dopo 9 mesi, sono ritornata. Vivevamo una vita normale, ma poi e iniziata la guerra. Ogni giorno diventava più pericoloso rimanere li. Un giorno ci siamo preparati e siamo venuti in Italia. Abbiamo trovato casa, io ho cominciato la andare a scuola al CPIA Alberto Manzi a Sarzana per gli stranieri, perché per me è importante sapere l’italiano e mia figlia ha cominciato ad andare a scuola lentamente la vita ha cominciato a migliorare. E cosi abbiamo cominciato la nostra vita in Italia.

Oxana Coritcaia