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Scheda di dettaglio

Autore
Nome cognome
Gaddo Flego
Data di nascita
1963
Sesso
m
Luogo di nascita
Firenze
Livello di scolarizzazione
Laurea
Mestiere/Professione
Medico
Diario
Consistenza
70 p.
Natura del testo
Dattiloscritto: 4
Tempo della scrittura
2012 -2013
Estremi cronologici
2013 -2014
Provenienza geografica
Firenze
Soggetti
Armi Cooperazione Cooperazione internazionale Genocidio Guerra civile Malati Medici Orfanotrofi Ospedali Ospedali da campo Popolazione Povertà Profughi Rifugiati
Parole chiave
Etnie Medici senza frontiere Missioni umanitarie Tutsi
Luoghi del racconto
Kigali Nyamata Rwanda

Gaddo Flego

Chiesi a mio nonno: è solo un sogno?

Un giovane medico italiano in servizio nel cuore del genocidio ruandese nel maggio del 1994.

Chiesi a mio nonno: è solo un sogno?
Gaddo Flego © fotografia Daniele Cinciripini

Sinossi

Nel maggio del 1994 Gaddo è un giovane medico appena tornato in Italia dal Ciad, dove ha prestato servizio per Medici senza Frontiere. A settembre deve iniziare a frequentare un Master a Londra ma si rende disponibile per una nuova missione, breve, che l'organizzazione umanitaria per cui lavora non esita a offrirgli: accetta così un intervento di urgenza in Rwanda, Paese africano in cui è in corso un genocidio. La sua equipe, formata dalla moglie Elena, infermiera, e da Claus, un belga che si occupa di logistica, è inviata a Nyamata, dove nel maggio di quell'anno hanno perso la vita circa 10.000 persone. La città che li accoglie è abitata, domina una calma irreale. In un ospedale improvvisato Gaddo e la sua équipe organizzano un piano per coprire le emergenze mediche e sanitarie, affrontando difficoltà enormi per eseguire gli interventi e gestendo il rapporto con i sopravvissuti, i militari, i rwandesi della diaspora che rientrano in paese.

 

La storia di Gaddo ha vinto il PREMIO PIEVE SAVERIO TUTINO nel 2014 ed è stata pubblicata da Terre di mezzo nel 2015 con il titolo  “Un milione di vite”.