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Scheda di dettaglio

Autore
Nome cognome
Corrado Di Pompeo
Data di nascita
1910
Sesso
m
Luogo di nascita
Casacalenda CB
Livello di scolarizzazione
Licenza elementare
Mestiere/Professione
Dipendente del Ministero delle corporazioni
Diario
Consistenza
pp. 228
Natura del testo
Fotocopia originale: 1 Dattiloscritto: 5 Originale autografo: 1
Tempo della scrittura
1943 -1944
Estremi cronologici
1943 -1944
Provenienza geografica
Campobasso/provincia
Soggetti
Alleati anglo-americani Amore Bombardamenti Cibo Famiglie Guerra mondiale 1939-1945 Mercato nero Prezzi Rastrellamenti Solitudine
Parole chiave
Cannonate Liberazione Lontananza Occupazione tedesca Radio Vaticana
Luoghi del racconto
Roma

Corrado Di Pompeo

Diario dedicato alla mia dolce Antonietta

Ottobre 1943: un impiegato del Ministero delle Corporazioni vive come un recluso al settimo piano di un condominio romano nei pressi della stazione Tuscolana e annota in un diario il racconto dell'occupazione di Roma.

Diario dedicato alla mia dolce Antonietta

Sinossi

Ottobre 1943. Al settimo piano di un palazzo nei pressi della stazione Tuscolana, Corrado vive nascosto come un recluso. È tornato a Roma da Campobasso, dove ha lasciato moglie e figli presso alcuni parenti, nel tentativo di salvare il lavoro al Ministero delle Corporazioni e custodire la propria casa. È convinto che la guerra stia per finire, ma la linea del fronte a Cassino lo separa dalla famiglia, e di loro non ha notizie. Con l’orecchio sempre teso alla radio, Corrado inizia a scrivere un diario: un lungo racconto dei mesi dell’occupazione tedesca, che dedica all’amata consorte. Quando, il 4 giugno 1944, Roma viene finalmente liberata, interrompe la scrittura: è certo che presto potrà riabbracciare i suoi cari.