Scheda di dettaglio
Pietro Santoro
Egeo. Quando ero soldato. Tirana-Roma attraverso la guerra
Un ufficiale dei carabinieri pugliese ripercorre le tappe della sua vita dal 1917 al 1945.
Estratti Diario: 2
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Pietro ripercorre le tappe della sua vita dal 1917 al 1945. Ufficiale dei carabinieri pugliese, richiamato sotto le armi dopo la disfatta di Caporetto, trascorre al fronte l'ultimo periodo di guerra, terminando il servizio militare a Modena, dove riceve l'avviso dell'inclusione nell'Arma dei Carabinieri. Negli anni Trenta presta servizio come Tenente nel Dodecanneso e in questo periodo si sposa con una giovane del suo paese, che gli dà due figli. Rimane a Rodi fino allo scoppio della guerra, quando riceve l'ordine di rimpatrio. La guerra lo coglie in Albania da dove, nel luglio del 1943, torna in licenza. Pietro attraversa la storia: la caduta di Mussolini, lo sbarco in Sicilia degli Alleati, l'armistizio e la formazione del Regno del Sud che liberato si oppone agli Italo tedeschi. Qui Pietro è distaccato nel Contingente dei Carabinieri alle dipendenze della V Armata per il controllo del territorio assieme agli Alleati: di questo periodo descrive la distribuzione dei viveri alla popolazione e il successivo trasferimento a Roma, dove lo raggiunge la famiglia.