Autore
Marcello Rodinò di MiglioneAnno
1940 -1989Luogo
NapoliTempo di lettura
2 minutiGiornale di bordo

Venerdì 1 Ottobre 1943
[...] Mentre salivamo per Chiaia, abbiamo appreso che il primo carro armato (!) inglese era giunto in p.za Plebiscito: infatti, poco dopo, abbiamo assistito all'arrivo del primo reparto inglese, comandato da un colonnello, che subito si è recato in Prefettura; gran folla si è immediatamente radunata in piazza, acclamando all'ufficiale inglese che si è affacciato al balcone, agitando le mani levate e unite in segno di saluto; la folla è entusiasta, ben montata da 20 giorni di martirio e di sopraffazione tedesca; tutti i carri armati sono circondati da infiniti curiosi; i soldati sono molto stanchi. Mi allontano per andare alla Società ed all'imbocco di Toledo vedo un fuggi-fuggi: vengono i tedeschi, vengono i tedeschi da Capodimonte! Si urla da varie parti, e la gente fugge nei vicoli; cerco di spiegare ai più vicini che è un panico assurdo, ma la maggioranza segue la via della prudenza. Dopo una sosta di mezz'ora in ufficio, ritorno in P.za; L'affollamento attorno ai carri armati inglesi, cui se ne sono aggiunti alcuni americani, continua; dovunque è grande agitazione: in p.za Municipio alcuni generali italiani, rimessisi ora in circolazione, sono insultati e malmenati dalla folla inferocita per il loro comportamento dopo l'armistizio.
Alla “Campania”, a via Roma, dove mi reco verso l'una, sono sorpreso da un breve, ma fastidioso attacco di aerei tedeschi, i quali sganciano varie bombe sulla città; contemporaneamente da Capodimonte, dove pare che ancora vi sia qualche carro armato e qualche mortaio tedesco, si spara sulla città ed un colpo cade su di una "fila" al Museo, presso via Broggia, uccidendo o ferendo una quarantina di persone. [Delle bombe di aerei, una cade presso Via Bisignano, a vico Belledonne, dove da non più di dieci minuti Maria e Luisa erano andate via (!)].
[...]
Continuano a giungere truppe angloamericane ed è anche già venuto un capitano della sezione politica: i primi contatti con le autorità e i partiti italiani sono ottimi; molti ufficiali americani parlano bene l'italiano e molti dei soldati sono italoamericano.
Oggi sono state tolte le cassette di dinamite da dentro al Parco ed il fabbricato è stato salvato dalla triste sorte subita da tutti gli alberghi di Napoli
Secondo le ultime notizie, gli angloamericani sarebbero sbarcati dopo il Volturno per assalire alle spalle i tedeschi che preparano una resistenza su quel fiume. Speriamo sia vero!.