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Scheda di dettaglio

Autore
Nome cognome
Luca Pellegrini
Data di nascita
1806
Sesso
m
Luogo di nascita
Palmanova (UD)
Livello di scolarizzazione
Diploma scuola media superiore
Diario
Consistenza
148 pagine
Natura del testo
Fotocopia originale: 1 Dattiloscritto: 2 Originale autografo: 1 Formato Digitale: 1 Allegati Fotografie
Tempo della scrittura
1831 -1850
Estremi cronologici
1831 -1850
Provenienza geografica
Udine/provincia
Soggetti
Commercio Equipaggi Equipaggi marittimi Folclore Mari Marinai Naufragi Navi Navigazione Popolazione Religione Risorgimento italiano Schiavi Viaggi Viaggi di circumnavigazione Viaggi per mare
Parole chiave
Bastimenti Tradizioni
Crediti immagine di copertina
Memorie e medaglie di Luca Pellegrini fotografate da Luigi Burroni.
L’inquieto navigare
Memorie e medaglie di Luca Pellegrini fotografate da Luigi Burroni.

Sinossi

Luca a 16 anni, nel 1822, rimane orfano di padre e viene imbarcato per la prima volta come mozzo su un veliero che fa il piccolo cabotaggio dal golfo di Trieste e Venezia. E' un epoca in cui l'Adriatico bagna le coste dell'Impero austriaco e le navi che solcano le acque sono ancora, in gran parte, quelle a vela. Luca diventa un uomo, ancor prima che capitano, battendo a palmo i principali porti e le località più recondite del Mediterraneo. Scopre la vita e osserva, compara culture caleidoscopiche che si sovrappongono in un fazzoletto di mondo, da Smirne a Costantinopoli. Proprio nella capitale dell'Impero ottomano trova l'imbarco come secondo a bordo del "Quirino" e, veleggiando verso Amsterdam, vive l'esperienza del naufragio. Che non lo lascia a terra. Il futuro capitano Pellegrini salpa ancora alla volta dell'Africa e del Sud America. 

 

La storia di Luca ha vinto il PREMIO PIEVE SAVERIO TUTINO nel 2018 ed è stata pubblicata da Terre di mezzo nel 2019 con il titolo  “L’inquieto navigare”.