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Scheda di dettaglio

Autore
Nome cognome
Umberto Guidotti
Data di nascita
1925
Sesso
m
Luogo di nascita
Torino
Livello di scolarizzazione
Frequenza universitaria
Mestiere/Professione
Ispettore generale motorizzazione civile
Diario
Consistenza
94 p.
Natura del testo
Dattiloscritto: 3 Fotocopia originale: 1 Allegati
Tempo della scrittura
1945 -1945
Estremi cronologici
1944 -1945
Provenienza geografica
Torino
Soggetti
Alleati anglo-americani Antifascismo Antifascisti Combattimento Fascismo Fascisti Giovinezza Guerra mondiale 1939-1945 Introspezione Marinai militari Mercato nero Militari Militari italiani Militari tedeschi Movimenti di liberazione nazionale Partigiani Patria Politica Prigionia Prigionieri Prigionieri italiani Prigionieri tedeschi Radio Resistenza Vendetta Violenza Volontari
Parole chiave
Ausiliarie Borsa nera Campi di prigionia Campo di prigionia di Coltano CLN (comitato di liberazione nazionale) Famiglia Liberazione Prigionieri fascisti Repubblica sociale italiana X mas
Luoghi del racconto
Genova Pisa
Crediti immagine di copertina
Atto di resa delle truppe tedesche, Genova, 25 aprile 1945

Umberto Guidotti

[...] In nottata

Un ventenne della X MAS si trova a Genova nell’aprile del 1945. Dopo la Liberazione, viene fatto prigioniero dagli Alleati e trasferito nei campi allestiti dagli americani nel comune di Pisa. Qui documenta i mesi di prigionia in un diario, iniziato nei giorni finali della guerra.

Sinossi

Aprile 1945. Umberto ha vent’anni e veste la divisa della X MAS. È a Genova quando la città viene liberata e, come molti altri militari della Repubblica Sociale, finisce prigioniero degli Alleati. Inizia così un nuovo capitolo della sua giovane vita: non più guerra, ma l’attesa, la reclusione, il tempo sospeso dei campi allestiti dagli americani tra San Rossore, Coltano e Tombolo, nel comune di Pisa. Umberto documenta tutto con sguardo lucido, proseguendo il diario iniziato tra le macerie del capoluogo ligure. Mesi lunghi, incerti, scanditi da abitudini nuove, da convivenze forzate, dalla speranza del ritorno. Quando, nell’ottobre del 1945, può finalmente rientrare a casa, il mondo è cambiato — e lui con esso.