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Scheda di dettaglio

Autore
Nome cognome
Lilith
Data di nascita
1984
Sesso
f
Luogo di nascita
Chandpur, Bangladesh
Livello di scolarizzazione
Diploma scuola media superiore
Mestiere/Professione
Estetista
Diario
Consistenza
93 p.
Natura del testo
Formato Digitale: 1 Dattiloscritto: 2 Allegati
Tempo della scrittura
2022 -2022
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1984-1988 Fine: 2022
Provenienza geografica
Bangladesh
Soggetti
Alluvioni Amicizia Assistenti sociali Comunità alloggio Comunità virtuali Conservatorismo Denuncia Depressione Divorzio Donne Emigrati Emigrazione Immigrati Immigrati asiatici Immigrati bangladesi Immigrazione Incidenti stradali Infanzia Islamici Lavoro Malattie Maltrattamenti in famiglia Matrimonio Matrimonio combinato Molestie sessuali Mullah Nonni Ospedali Pedofili Pedofilia Povertà Razzismo Religione Ricongiungimento familiare Solidarietà Solitudine Stranieri Usanze Violenza Violenza sessuale
Parole chiave
Burqa Denaro DiMMI, Diari Multimediali Migranti Emigrazione esterna Famiglia Incomprensioni familiari Migranti Scuola Social Network Violenza domestica
Luoghi del racconto
Bangladesh Khulna Mogliano Veneto Treviso/provincia

Lilith

Le femmine e i cani non possono entrare

Una donna di origine bangladese affronta fin da piccola una vita durissima e ne ripercorre le tappe più dolorose e significative in un diario intenso e drammatico. Nata in una famiglia povera del Bangladesh, la sua infanzia è segnata dalla violenza di un padre crudele e dalle rigide imposizioni di una società patriarcale. Lilith ha però il coraggio di rompere il silenzio e di ribellarsi a un destino già scritto e lo fa per offrire a se stessa e alla figlia un futuro diverso, un futuro in cui le donne possano camminare a testa alta.

Sinossi

Fin da piccola, Lilith è costretta a vivere ai margini di una società patriarcale che impone alle donne il silenzio, l’obbedienza e l’invisibilità. Nata in una famiglia povera del Bangladesh, vive un’infanzia segnata dalla violenza di un padre crudele e da discriminazioni profonde, dove essere donna significa essere inferiore, indegna, un peso.

Ma Lilith non si rassegna a un destino già scritto. La sua curiosità, il suo coraggio e l'amore per la libertà la spingono a sfidare le norme e i pregiudizi. Incontri, sogni e piccoli gesti di ribellione la aiutano a scoprire una forza interiore che non sapeva di possedere. L’amore per sua figlia Joy, è una luce nelle tenebre, che le dà il coraggio di opporsi a un sistema che la vorrebbe schiacciata e silente.

Crescendo, Lilith affronta abusi, umiliazioni e la perdita dell’innocenza. La sua ribellione la porta a pagare un prezzo altissimo: abbandonare la sua lingua, la sua famiglia e la sua terra pur di conquistare la libertà. Quello di Lilith non è solo il racconto di una vita travagliata, ma anche una riflessione profonda sul valore della resistenza individuale e sulla possibilità di cambiamento. La voce di Lilith è scomoda ma ci ricorda qualcosa di essenziale: la dignità non dovrebbe essere una concessione, ma un diritto universale.

 

La storia di Lilith è stata pubblicata da Terre di mezzo nel 2023 in un volume dal titolo "Le femmine e i cani non possono entrare".